Il Vino Nobile di Montepulciano è un vino rosso a Denominazione di Origine Controllata e Garantita. Nel territorio di Montepulciano si produce anche il vino denominato Rosso di Montepulciano. Un vino di qualità ma al gusto più leggero.
Guida: Storia del vino Nobile di Montepulciano
Il documento più antico riferibile al vino di Montepulciano è del 789: il chierico offre alla chiesa di San Silvestro, o di San Salvatore, un pezzo di terra coltivata a vigna posta nel castello di Policiano. Un’altro documento datato 1350 stabilisce addirittura le clausole dell’epoca per il commercio e l’esportazione del vino di Montepulciano.
Per qualche motivo, all’inizio del 1900 il Vino Nobile di Montepulciano sembra essere qualcosa di appartenente al passato. Nel 1933, alla prima mostra mercato dei vini tipici di Siena, la Cantina Fanetti presentava un vino rosso pregiato e ottenne ampi consensi. All’epoca la maggior parte del vino prodotto nel territorio di Montepulciano era il Chianti.
Negli anni 60 si assiste al risveglio della viticultura per la produzione di Vino Nobile. Finalmente il riconoscimento DOCG arriva nel 1980, dopo di che la fama nazionale e internazionale del vino Nobile è cresciuta di anno in anno.
Lo sapevi che?
La cantina Fanetti, prima cantina dell’era moderna a fare riconoscere ufficialmente le qualità del vino Nobile di Montepulciano, è ancora oggi attiva a Montepulciano?!
Nobile di Montepulciano
Non confondere il Nobile di Montepulciano DOCG e il Montepulciano d’Abruzzo DOC ! Quest’ultimo è abruzzese.
I Nobile si abbinano perfettamente con salumi e carne in generale ma anche con cacciagione.
Il Nobile di Montepulciano DOCG può essere prodotto solo da uvaggi prodotti nel territorio di Montepulciano.
- Minimo 70% di Sangiovese
- Possono essere presenti altri uve per i restanti 30%,
- Le uve bianche non devono superare il 5% della composizione
- Sono esclusi i vitigni aromatici a eccezione della Malvasia Bianca Lunga.
Per garantire una buona qualità del vino, un Nobile deve maturare minimo 2 anni a partire dal 1º gennaio successivo alla vendemmia. Il produttore è libero di scegliere il metodo di invecchiamento come segue:
- 24 mesi in botte di legno, qualsiasi
- 18 mesi minimo in legno (ma non protratto oltre il 30 aprile dell’anno successivo alla vendemmia) più i restanti mesi in altro recipiente
- 12 mesi minimo in legno (ma non protratto oltre il 30 aprile dell’anno successivo alla vendemmia) e i restanti mesi in altro recipiente, fino a 6 mesi in bottiglia
Il Vino Nobile di Montepulciano Riserva deve essere sottoposto a un periodo di maturazione di oltre 3 anni di cui un minimo di 6 mesi di affinamento in bottiglia.
Caratteristiche organolettiche del Nobile di Montepulciano
Grazie alla grande diversità dei metodi di produzione e di invecchiamento delle 75 cantine produttrice di vino Nobile, non tutti i vini hanno sapori e aromi uguali. La degustazione non è per niente monotona! Il mondo è anche cosi più piacevole da vivere, vero?!
Possiamo pero considerare che tutti i vini Nobile avranno una base di aromi simili per i nostri palati, come segue:
- Colore: rubino, tendente al granato con l’invecchiamento
- Odore: profumo intenso, floreale ed etereo
- Sapore: asciutto, equilibrato e persistente, con possibile sentore di legno
Rosso di Montepulciano
Il Rosso di Montepulciano si beve bene lungo tutto il pasto. E’ particolarmente raccomandato per i primi piatti al ragù e per le carni. E’ gradevole, dopo un primo con un Rosso di Montepulciano, accompagnare il secondo con una buona bottiglia di Nobile di Montepulciano.
Il vino Rosso di Montepulciano è un DOC. Quanto il Nobile, il Rosso deve essere prodotto da uvaggio delle terre di Montepulciano. La resa per ettaro può però essere leggermente più alta, 70 hl rispetto ai 56 del Vino Nobile.
- Minimo 70% di Sangiovese
- Possono essere presente altri uve per i restanti 30%, max del 20% di Canaiolo, Mammolo, Merlot e/o Cabernet Sauvignon
- Le uve bianchi non devono superare il 5% della composizione
- Sono esclusi i vitigni aromatici ad eccezione della Malvasia Bianca Lunga.
Invece dei 2 anni requisiti per un Nobile, i Rossi sono sottoposti a un’affinamento minimo di 6 mesi.
Caratteristiche organolettiche del Rosso di Montepulciano
Quanto per il suo grande fratello, il Nobile di Montepulciano, i Rossi di Montepulciano variano da un produttore all’altro. Siete quindi condannati ad assaggiarne vari per poter scegliere meglio quello che vi piace di più, che gran peccato.. Ovviamente vi invitiamo a degustare con moderazione. Ecco qualche consiglio su dove fare degustazioni a Montepulciano.
I nostri palati ritrovano spesso le seguente caratteristiche, con variazione da un produttore all’altro:
- Colore: rubino vivace, limpidezza brillante
- Odore: intenso, anche con profumo di mammola
- Sapore: asciutto e leggermente tannico
In Montepulciano sono circa 75 cantine diverse a produrre il pregiato nettare e migliaia le persone che, da tutto il mondo, vengono per godersi dei sapori del vino e dei panorami della Val d’Orcia e della Val di Chiana, oltre che a godersi la visita della città di Montepulciano.
Tutti i vini di Montepulciano sono buoni, non è possibile quindi per noi elencarle tutti. Abbiamo pero scritto una guida non esaustiva con alcuni dei nomi presente nella carta dei vini del nostro ristorante “La Vecchia Posta“.
Vi auguriamo una buona degustazione e un piacevole soggiorno in Toscana. Se per caso siete curiosi di scoprire anche altri ottimi vini toscani, qui potete trovare una guida al brunello di Montalcino.
Se state organizzando un viaggio potete sempre tenere monitorato il meteo di Montepulciano sul nostro sito.